2011
Alex Donadio: Progetto esecutivo e direzione lavori
concept: Zine-Eddine Seffadj
realizzazione: gruppo fallani
Stazione Marittima - Venezia
client:
Ministero per le Attività Culturali di Algeri
Il patrimonio immateriale è atemporale
Secondo l’UNESCO “Il patrimonio culturale non si limita alle sue sole manifestazioni tangibili, come i monumenti e gli oggetti preservati dal tempo ma abbraccia anche le espressioni vive, le tradizioni, che innumerevoli comunità nel mondo intero hanno ricevuto e le trasmettono ai loro discendenti, spesso anche solo oralmente.”
Nella scenografia noi abbiamo considerato che gli elementi del patrimonio immateriale algerino avrebbero dovuto essere presenti al di fuori della cronologia utilizzata per il patrimonio tangibile. Come un osservatore del tempo che passa e lascia delle tracce reali.
I temi scelti dal Ministero della Cultura algerino erano suddivisi in Patrimonio Materiale e Patrimonio Immateriale, e a sua volta ancora in Patrimonio Mondiale e Patrimonio Nazionale.
I sedimenti del patrimonio culturale algerino
Le tracce che l’uomo lascia al suo passaggio si sovrappongono col tempo e formano dei sedimenti. Un’ importante sedimentazione del patrimonio è segno di ricchezza culturale. Sul piano scenografico questo si è voluto rappresentare tramite delle pareti sfalsate lungo tutto il percorso dello stand.
La forma a spirale della conchiglia dell’Ammonite
La forma a spirale presa in prestito dal guscio dell’Ammonite fossile, ottimo mezzo di datazione dei sedimenti preistorici, e usata come riferimento scenografico, ci ha permesso di: disporre agevolmente per una immediata comprensione i differenti percorsi (cronologici, professionali)di dividere il Patrimonio Materiale dall’Immateriale (mettendolo al centro della spirale) creare un ritmo, visivo e di percorso, per raccontare, per esporre, il palinsesto storico-culturale degli elementi del patrimonio.